Carlos Paita, direttore d’orchestra franco-argentino, è nato a Buenos Aires. Alla fine dei suoi studi di musica e di legge, ha iniziato la sua carriera come direttore d’orchestra, in particolare come direttore dell'’Orchestra del Teatro Colón, dell'Orchestra Filarmonica di Buenos Aires, e della Radio Argentina. La sua attività musicale in Argentina è stata marcata da due eventi importanti quali la prima esecuzione, in America Latina, della seconda sinfonia di Mahler presentata al Teatro Colón, e il Requiem di Verdi, sempre al Teatro Colón, in memoria di John F. Kennedy.

Carlos Paita è arrivato in Europa nel 1968. Ha iniziato a dirigere i suoi primi concerti come direttore della Radio Filarmonica di Stoccarda e della Radio Televisione belga. La sua prestanza lo ha condotto a firmare un contratto esclusivo con DECCA che lo ha portato a una serie di incisioni, alla testa della New Philharmonia Orchestra, tra le quali alcune opere di Wagner che hanno vinto il Gran Premio dell’Accademia Charles Cros. Un altro successo è stato quello di dirigere la London Symphony Orchestra con la presentazione della Sinfonia Fantastica di Berlioz, vincitrice del Gran Premio dell’Accademia Francese del Disco. Nel 1980 ha firmato un contratto esclusivo con la società Lodiar di Ginevra, produttrice dei dischi Lodia, per la quale ha inciso una serie di opere come direttore di varie orchestre

londinesi, fra le quali la Sinfonia Patetica di Tchaïkovski, Pictures on Exhibition di Moussorgski, la prima sinfonia di Brahms, l’ottava di Bruckner, la terza, quinta e settima di Beethoven, la settima, ottava e nona di Dvorak e la nona di Schubert. Per commemorare il centesimo anniversario della morte di Tchaïkovski, Carlos Paita ha diretto la quarta e la quinta sinfonia del compositore, seguite da Romeo e Giulietta, Hamlet, Capriccio Italiano e Marcia Slava.

Londra rimane tuttavia una piattaforma privilegiata nella carriera musicale del Maestro. E’ proprio quì, nella capitale inglese, che ha diretto le orchestre le più rinomate, in particolare la Royal Philharmonic Orchestra, con l’esecuzione del Requiem di Verdi presentato al Royal Albert Hall. Altre pietre miliari in Europa includono la direzione della London Philharmonic Orchestra, la London Symphony Orchestra e la Philharmonia Orchestra. Dopo avere diretto numerosi concerti al Chester Festival, ha iniziato una tournée in Italia come direttore della Royal Philharmonic Orchestra. Le sue esecuzioni sono state trasmesse dalla RAI.

In Francia ha diretto l’Orchestra di Parigi, l’Orchestra Nazionale di Francia e Radio Francia al Théâtre des Champs Elysées e alla Salle Pleyel. Inoltre, a Bonn ha diretto la Bayerischer Rundfunk München (la Radio di Monaco di Baviera) con l’ottava sinfonia di Shostakowich e la Dannazione di Faust.

Carlos Paita è stato ripetutamente invitato a tenere concerti come ospite negli Stati Uniti dove ha diretto la Washington National Orchestra interpretando i Cicli di Mahler e Bruckner. Molte altre volte è stato invitato a dirigere in Europe orientale. In Russia, ha dato concerti nel rinomato Philharmonic Hall di San Pietroburgo e al Conservatorio Tchaïkovski di Mosca con l’Orchestra di Stato Russo. Successivamente, è stato invitato a Bratislava, Slovacchia, e a Praga, Repubblica Ceca, in occasione del Festival al Smetana Hall per eseguire l’opera Romeo e Giulietta di Berlioz.

Carlos Paita ha avuto anche l’opportunità di prodursi in Pologna, Romania e Bulgaria, in particolare come direttore d’orchestra ospite al Festival Enesco, in quest’ultimo paese.

Il Maestro ritorna spesso in Belgio, il paese della sua prima comparsa in Europa. Recentemente è stato chiamato a dirigere l’Orchestra Filarmonica di Liegi per eseguire la sesta Sinfonia Tragica di Mahler

successivamente ripetuta nel Palazzo delle Belle Arti di Bruxelles. Ha nuovamente fatto la sua comparsa al Festival delle Fiandre dove ha diretto la settima Sinfonia di Bruckner, senza dimenticare la direzione dell’Orchestra della Radio Olandese nel famoso Concertgebouw di Amsterdam.